Dopo essere stato insignito del titolo di Bollicina dell’Anno dalla guida Vini d’Italia 2025 del Gambero Rosso, Poggio dei Duca Pas Dosé di Calatroni ha conquistato un altro importante riconoscimento dalla celebre testata enogastronomica. Il Metodo Classico prodotto con uve Pinot Nero dalla cantina di Montecalvo Versiggia (PV) si è piazzato al sesto posto alla “Sentenza di Verona”.
Il verdetto, decretato lunedì 7 aprile durante il Vinitaly, ha visto Poggio dei Duca con la sua «grande tensione, fragranza al naso, bocca sapida e carezzevole per la bolla sottile» superare diversi mostri sacri della spumantistica italiana come il Trendodoc Giulio Ferrari Riserva del Fondatore 2015, l’Alta Langa Pas Dosé 140 Mesi Zero ’11 di Enrico Serafino e il Franciacorta Bagnadore Riserva ’16 di Barone Pizzini
«Abbiamo messo insieme una quindicina di etichette ben rappresentative dei propri mondi: Champagne, Trentodoc, Franciacorta, Alta Langa, Oltrepò Pavese, ma anche Cava e bollicine inglesi. – spiegano dal Gambero Rosso –. Il panel ospitato è stato piuttosto eterogeneo, tra giornalisti, comunicatori ed enologi specializzati in Metodo Classico. Per ogni vino abbiamo scelto le ultime annate in commercio, la degustazione è avvenuta alla cieca e con una sola bottiglia. Abbiamo pensato a questa degustazione cercando non tanto di stabilire quale fosse il prodotto migliore, quanto piuttosto di scegliere quello più piacevole, dando un punteggio da 1 a 10».
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