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    martedì, 02 novembre 2021 martedì, 02 novembre 2021

    26 - 27 Ottobre 2021
    VIAGGIO A BORDEAUX

    Una due giorni alla scoperta di alcune delle più interessanti realtà vitivinicole di BORDEAUX. La nostra ricerca oltre i confini italiani si arricchisce sempre di più.

    MARTEDI 26

    L’inizio del viaggio parte da Margaux, con la visita di Château Malescot Saint Exupery alle ore 9.30. Qui siamo sulla riva sinistra della Garonne la terra delle grandi espressioni del Cabernet Sauvignon, la famiglia di Jean Luc Zuger possiede questa cantina dal 1955, il castello risale al 1655 e fa parte dei grand cru classé del 1850. Camminando per la cantina intravediamo Michel Roland, consulente di questa meravigliosa cantina, buonissima la Dame de Malescot 2015 teso, elegante e giovane Bordeaux.  

    Successivamente verso le ore 11.00 entriamo in una delle cattedrali mondiali del vino Château Lafite Rothschild Pauillac, 110 ettari di vigneto in ambienti mozzafiato dove la cantina gioca elementi che vanno dall’eleganza all’innovazione alla grande classicità, emozionate la cantina delle riserve che conserva vino sino all’inizio del 1800, un viaggio nella storia forse un po’ da manuale e da film, tuttavia bella la degustazione  interessantissima  incontriamo un performante 2015 ed un giovanissimo 2006, Cabernet Sauvignon DOCET, Colpo di scena: Lafite vuole rilanciare il Sauternes rinnovando il modo di vestire le bottiglie e di bere questa tipologia di vino.

     Alle ore 13.00 ci attende un pranzo a Marquis de terme con i piatti dello chef Grégory Coutanceau. Il pranzo si svolge nel ristorate interno alla cantina dove ci accoglie la direttrice Miriam. Qui siamo in un castello che conta 250 anni di storia, riaquistato nel 1935 premier cru classé nel 1855, 35 ettari vitati. Un espressione di Margaux intrigante dove si coglie pienamente l’arte di assemblare, una rapida visita svela una cantina dinamica ed aperta all’innovazione  dove botti di  nuova concezione (Perle de Quintessence) si sposano con la più assoluta tradizione.

     La prima giornata di visite si conclude nel pomeriggio a Domaine de Chevalier Pessac Léognan. La cantina è circondata da 65 ettari di vigneti in proprietà, ci accoglie Rhemy il direttore, da oltre 30 anni amministra questo Chateau, un uomo carico di energia innamorato follemente dei vigneti in cui vive, vigneti in equilibrio in grado di produrre uve capaci di generare vini “semplicemente buoni” che esprimono energia, classe ed eleganza. Grande espressione del Graves

    Nei rossi il Cabernet Sauvignon si esprime in tutto il suo splendore nel Domaine de Chevalier 2018, un vino lungo, elegante e teso, tuttavia la vera sorpresa è il Domaine de Chevalier Blanc dove il 70% di Sauvignon sposa il 30% di Semillon, vino elegantissimo e suadente.

    MERCOLEDI 27

    Eccoci nella riva destra siamo nella terra del Merlot, siamo a Saint Emilion per la visita di Château Trianon  St Emilion. Ci accoglie Dominique Hebrard, ex proprietario del mitico  Château Cheval Blanc . Château de Trianon è stata una vecchia proprietà di un consigliere del Re Luigi XIV, da qui l’omaggio al mitico Trianon di Versailles, il castello è stato rifatto tra il 1840 ed il 1850 oggi è nuovamente in ristrutturazione. Degustiamo Trianon 2014 frutto del 78% di Merlot, 22% tra Cabernet Franc e Carmenere scopriamo un vino elegante e ancora giovane. Dominique con i suoi figli sta rigettando le basi sorprendere nuovamente il mondo.

    Nel primo pomeriggio siamo a Château l’Evangile  Pomerol. A Pomerol sorgono le aziende più piccole, per superficie di Bordeaux. Il castello risale agli inizi del 1700 oggi è proprietà della famiglia Domaines Barons de Rothschild Si tratta di una proprietà di 22 ettari, in prossimità del celebre Petrus, la tenuta è guidata da una giovane e dinamica direttrice oggi la gestione agronomica è integralmente bio, l’80 % dei vigneti è rappresentato del vitigno Merlot. In cantina la tradizione incontra la voglia di confrontarsi con il mondo quindi nella barricaia troviamo una decina di anfore e tanta voglia di sperimentare. L’evangile 2012 è un vino straordinario elegante dove i confini organolettici del Merlot (93%) si sposano magistralmente con il Cabernet Franc.

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