Proposta Vini ti dà il benvenuto

Prima di accedere dichiara di essere maggiorenne.

Proposta Vini ti dà il benvenuto

Risultati della ricerca

Special Projects

Questa icona indica i prodotti dei Nostri Progetti, ovvero vini rari e fuori dalle logiche di standardizzazione.

    Back
    Torna al blog

    Adanti: il fascino del Sagrantino

    mercoledì, 28 maggio 2025 Francesca Negri, mercoledì, 28 maggio 2025 (0 minuti di lettura)

    Un’azienda nata da un sogno e da un’intuizione, quella di Domenico Adanti, che negli anni Settanta, a Bevagna, in Umbria, decise di acquistare una villa ad Arquata per crearvi una cantina moderna, puntando a una produzione di vino di alta qualità. Tutto è partito nel 1972 da un antico convento di frati celestini, acquistato e ristrutturato da Adanti, circondato da vigne abbandonate, reimpiantate accanto a nuovi vigneti. Oggi la cantina si estende su un’area complessiva di circa 30 ettari situati nelle zone collinari di Arquata, in zona Campoletame e infine a Colcimino, un vero cru dove si trova la vigna più vecchia. Le attuali proprietarie sono Daniela Adanti e sua figlia Stella, che continuano ancora oggi a mirare a una produzione selezionata di vini di qualità, rivolgendo costantemente la massima cura a ogni prodotto, nel rispetto del territorio e delle sue antiche tradizioni.

    Una viticoltura virtuosa

    Rispetto, sostenibilità e innovazione sono tre parole chiavi che guidano quotidianamente il lavoro della cantina umbra. Si parte con il rispetto, ovvero l’adizione di una viticoltura virtuosa, volta a favorire l’equilibrio vegeto-produttivo del vigneto, a mantenere l’integrità dei suoli e a stimolare le difese della pianta così da ridurre il numero dei trattamenti. Pratiche di agricoltura biologica che rendono la cantina ancora più sostenibile, grazie a un profondo rispetto per la terra e i suoi ritmi naturali.

    In vigna, ogni scelta è attenta e oculata, basata sulla volontà di mantenere ogni singola pianta in perfetto equilibrio vegetativo, in modo da raccogliere, di vendemmia in vendemmia, uve concentrate, ricche e schiette. In cantina la filosofia è la medesima: si opera sempre nel segno della massima qualità possibile, lavorando e valorizzando l’uva per esaltarne le caratteristiche che il tempo e il terroir hanno saputo esprimere nel frutto.

    Vini della tradizione, eleganti e longevi

    Da sessant’anni Adanti ha puntato sui vitigni della tradizione locale, quali Sagrantino e Montefalco Rosso per ottenere vini di grande eleganza, bevibilità e longevità. Lo stile dei vini firmati Adanti «è da sempre improntato all’eleganza e alla misura, entrambi prediligono la bevibilità, hanno un sorso agile frutto di vinificazioni delicate volte ad accompagnare l’esuberanza del Sagrantino e valorizzare al massimo il Sangiovese» ha raccontato Daniela Adanti in un’intervista.

    La cantina, sin dalle sue prime batture, cerca ed estrapola dal Sagrantino le tante e varie caratteristiche che lo contraddistinguono: questo ha permesso, anche attraverso lunghe maturazioni, di renderlo prodotto unico, in grado di evocare, nelle varie annate, lo scorrere del tempo.

    Sagrantino Montefalco il Domenico

    Dedicato al fondatore della cantina, questo Sagrantino nasce dalla selezione delle migliori uve provenienti dalla vigna situata sulle colline di Colcimino. Di colore rosso rubino intenso con sfumature granate, vanta un bouquet aromatico articolato che spazia da note cassis, tabacco e caffè alla grafite. Dopo un affinamento di 48 mesi in legno e 48 mesi in bottiglia, il risultato è un vino potente, speziato, dal tannino e di lunga persistenza da gustare con stracotti, brasati, selvaggina, formaggi erborinati e stagionati.

     

    Sagrantino Montefalco Arquata

    Di colore rosso rubino cupo, conquista il naso con i suoi profumi di visciole, more e prugne, punteggiati da suggestive note di grafite, liquirizia, bacche di ginepro ed erbe aromatiche. La tannicità e la freschezza sono ben bilanciate con l’alcool e gli zuccheri. Affinato in legno per almeno 2 anni e 24 mesi in bottiglia, questo Sagrantino è un vino da invecchiamento che migliora nel tempo per oltre 10 anni. Da gustare a tavola con formaggi ben stagionati e piccanti, lasagne, salumi nobili, carni alla brace e selvaggina. 

    Sagrantino Montefalco Passito

    Vino di antica tradizione, è il risultato di un’accurata selezione in vigna delle migliori uve sagrantino destinate all’appassimento. Di colore rosso rubino con sfumature violacee. Vino abboccato, è un trionfo di confetture di visciole, mirto, marasca e more di rovo. La freschezza è ben bilanciata da dolcezza e acidità. Affina in botte di rovere per 30 mesi. Si abbina a pasticceria secca, formaggi erborinati, tortini al cioccolato. Fuori pasto è un ottimo vino da meditazione.

    Montefalco Rosso

    Un vino intenso e ricco, lungo ed elegante: un blend di uve Sangiovese, Sagrantino, Barbera, Merlot e Cabernet, che esprime al meglio le peculiarità del suo terroir. L’affinamento in botti di rovere per 12 mesi imprime un profilo morbido e armonioso, con un bouquet di profumi che spazia tra toni balsamici e note fruttate di ciliegie, ribes, mora e prugna. Fresco e dal tannino equilibrato al palato, la sua sapidità vivacizza ulteriormente l'assaggio, già fruttato e balsamico: il rosso perfetto per piatti particolarmente saporiti a base di agnello e formaggi stagionati.

    I Racconti Più Recenti

    Vogliamo raccontarti una storia

    Scopri il progetto

    Conosci il produttore

    Leggi la storia precedente

    Leggi la prossima storia

    Leggi tutto l'articolo

    Approfondisci

    Scopri

    Espandi

    Chiudi

    Raccontano di me...

    Leggi il catalogo

    Leggi il prossimo catalogo

    Leggi il catalogo precedente

    Download volantino